Halloween cookies

Per la notte di Halloween anche gli stuzzichini devono essere all’altezza della serata e con alcune semplici ricette, la nostra tavola si trasformerà in un banchetto da brivido.

Ecco una ricetta semplicissima che sarà degna della notte di Halloween: le dita della strega, buone da leccarsi i baffi!
Sono dei semplici dolcetti di pasta frolla al burro a forma di dita di streghe, rese ancora più reali dall’aggiunta della mandorla e dalla confettura di fragole o di colorante rosso.

dita di strega

Si può preparare sia la versione salata che quella dolce, io ho preferito quella dolce in modo da mettermi al riparo dagli scherzetti delle piccole pesti che busseranno alla mia porta.

INGREDIENTI
100 gr di burro
100 gr di zucchero a velo
1 uovo
280 gr di farina
Vaniglia o una bustina di vanillina
1 cucchiano di lievito
1 pizzico di sale
20 mandorle intere (si possono utilizzare sia quelle pelate che con la buccia).

Il procedimento è quello semplice e classico di una pasta frolla. In una ciotola mescolate insieme gli ingredienti, ponendo prima la farina, poi il burro freddo tagliato a pezzetti, l’uovo, lo zucchero a velo, la vanillina (per comodità ma se preferite potete anche utilizzare i semi della bacca di vaniglia), il sale, il lievito. Impastate tutti gli ingredienti con le mani e trasferite l’impasto sulla spianatoia finchè non diveterà liscio e compatto.
Se non andate di fretta potete far riposare una ventina di minuti l’impasto nel frigorifero, passaggio non essenziale ma che rende più i biscotti più croccanti. Formate un salsicciotto e dividete l’impasto dei biscotti in 20 palline circa, che con l’aiuto della carta forno modellerete in cilindri/bastoncini di 10/12 cm l’uno.
Con l’aiuto del polpastrello, su ciascun biscotto, sagomate le nocche assottigliando la pasta e rigatele con un coltellino in modo da similare le rughe naturali delle dita. Ora passiamo alle unghie. All’estremità delle dita, su ciascuna di esse, appoggiate una mandorla schiaccandola leggermente. Cuocetele su una leccarda rivestita da carta forno, a 180° per 20 minuti circa (dipenderà dal forno) stando attenti a distanziarle fra loro poichè avendo il lievito tenderanno ad aumentare. Una volta tolte dal forno, vi renderete conto che le mandorle si staccheranno con facilità. Passatele quindi nella marmellata oppure intingetele nel colorante rosso alimentare e riadagiatele sulla sommità delle dita. Non importa se la marmellata sbaverà fuori e il risultato potrebbe sembrarvi impreciso, il bello è proprio quello! Brrr, che impressione!

biscotti ossa

I biscottini a forma di ossicini, invece, sono la cosa più facile del mondo da fare.

Procuratevi:

  • un rotolo di pasta sfoglia rettangolare
  • burro
  • zucchero semolato

Tagliate la pasta sfoglia in listarelle verticali di circa 2 cm di larghezza. Tagliatele a metà sulla lunghezza in modo da fare due biscotti per ogni listarella. Con un coltello, producete un taglietto verticale di circa 1 cm su entrambi i lati corti della listerella e, per ogni lato, arrotolate i due lembi di pasta fino in fondo al taglio, poi girate i due rotolini in modo da posizionarli uno vicino all’altro, in verticale, e schiacciateli delicatamente con i polpastrelli per simulare le estremità di un osso.

Una vota disposti tutti gli ossicini sulla teglia coperta da un foglio di carta da forno, fate scogliere un po’ di burro in un pentolino e spennellate ogni ossicino con un po’ di burro e poi con un po’ di zucchero semolato. Infornate infine per 15 minuti facendo attenzione che rimangano bianchi e che quindi non si bruciacchino assumendo, così, un colorito giallastro.

Otterrete così circa una 30ina di ossicini al sapore di ventaglietti.