Una festa a tema Cars per i gemelli!

Per i cinque anni dei miei nipotini abbiamo organizzato una festa a tema Cars. Per i due gemellini questo è stato il primo anno di scuola materna e la festa Cars il primo compleanno festeggiato con gli amichetti di scuola. I due Cuccioli sono nati a luglio, e come tutti i bimbi nati in estate è difficile che riescano a festeggiare con i loro compagni di classe, a meno che non si decida di anticipare di qualche giorno i festeggiamenti. Con piccole accortezze scaramantiche.

E’ stato un pomeriggio davvero piacevole quello di sabato scorso in cui abbiamo festeggiato (un pochino in anticipo) il compleanno dei gemellini con un bella festa a tema Cars, come da loro desiderio. Quest’anno hanno iniziato ad andare alle feste di compleanno dei compagni di materna e anche loro desideravano una festa tutta loro. Essendo nati in luglio c’è sempre il rischio che i compagni siano già in vacanza o che trascorrano i fine settimana torridi al mare, e allora si deve per forza di cose anticipare di qualche giorno i festeggiamenti. Di solito si tende a non festeggiare in anticipo per ragioni scaramantiche, ma come ovviare al problema? Lo sveleremo più avanti nel post, quindi continuate a leggere!

La zia (cioè io) da tempo si era attivata per preparare il party kit a tema Cars, ma poi come al solto si è ridotta all’ultimo per assemblare il tutto. Quindi sabato mattina levataccia per ritagliare i topper, assemblare le bandierine incollare il resto delle decorazioni. Lo so, lo so, proprio io che predico bene e razzolo male non faccio una bella figura. Ma come, direte voi, ci proponi template da stampare per organizzarci con le tempistiche, ci insegni a diventare delle perfette party planner  e poi tu riduci sempre all’ultimo! Purtroppo succede, ma l’importate è pianificare il grosso con largo anticipo, acquistando i materiali e focalizzandosi sulle idee degli elementi DIY. Questo aiuta ad evitare di spendere più del dovuto e quindi di buttare soldi acquistando alla cieca. Non solo, spesso ci evita anche di dover rinunciare agli accessori che in realtà avevamo in mente perché non abbiamo fatto in tempo a fare l’ordine online. Per il resto, la levataccia del sabato mattina si potrebbe anche evitare, ma alla fine non è poi così grave se non si riesce a fare altrimenti!

Come sempre, quando sono alle rese con i temi commerciali, cerco sempre di stemperare la poca grazia dei coordinati esistenti con accessori fai da te, o scelti in abbinamento, che li rendano più originali, e a volte basta davvero poco.

I bimbi che scelgono temi così specifici come il tema Cars non amerebbero che lo si stravolgesse troppo, per cui è saggio rimanere fedeli ma rendendo il tutto più piacevole. La palette di colori della festa non poteva che essere rossa, nera e bianca. In particolare, non poteva mancare il quadrettato delle bandiere da corsa che ha fatto da sfondo a gran parte delle decorazioni.

Con il quadretto ho ad esempio realizzato due tipi di topper: delle bandierine e dei Saetta McQueen su sfondo bianco e nero montati su stuzzicadenti. I topper così realizzati li ho anche incollati su alcune delle scatoline porta pop corn a righe bianche e nere.

Al posto del solito banner ho invece realizzato una ghirlanda montando dei mini ventaglietti su un filo rosso e decorandoli con i personaggi di Cars.

Con lo stesso sistema ho realizzato quella che poi è diventata la decorazione principale: un ventaglio nero grande su cui ho incollato un grande Saetta Mc Queen su sfondo quadrettato e che ha sovrastato il tavolo del buffet abbinato ad un trittico di palloncini rossi e neri.

A volte, anzi, molto spesso, si lavora senza aver fatto un sopralluogo nella venue della festa e senza indicazioni precise sulle strutture esistenti (dimensioni del tavolo, spazio dietro al tavolo: c’è una parete o no? Se si, di che colore? E altri dettagli di questo tipo) per cui si deve improvvisare sul momento con gli elementi che abbiamo a disposizione.

In genere però le location all’aperto hanno quasi sempre un gazebo o una tettoria e difficilmente i tavoli sono appoggiati ad una parete, come nel nostro caso.

La festa, all’aperto, è stata organizzata a Villa Bau, nella zona nord di Roma, nel cuore del parco dell’Insugherata, un luogo verde e tranquillo a due passi da Roma in cui però ti senti a kilometri di distanza dal caos, dal caldo e dallo smog della città. Da poco, i proprietari di Villa Bau hanno aperto la struttura alle feste di compleanno che si presta magnificamente alle feste dei bambini grazie agli spazi verdi ampi e protetti per cui possono scorrazzare senza pericoli. All’interno del complesso c’è anche una mini fattoria composta da maialini, asinelli, oche e cavalli che affascina i bimbi di tutte le età. E per gli adulti? Tante sedie a sdraio e lettini organizzati in piccole oasi dove i genitori possono davvero rilassarsi e chiacchierare spensierati mentre i bimbi si divertono come pazzi.

A Villa Bau l’atmosfera è rustica: ci sono tavoli di legno su cui poter fissare con le puntine da disegno la tovaglia di carta, la ghirlanda e i palloncini a bordo tavolo come abbiamo fatto noi.

Dietro al tavolo, non essendoci un backdrop da decorare ma solo un palo del gazebo, abbiamo decorato quest’ultimo con il ventaglio nero sormontato dal trittico di palloncini neri e rossi cui facevamo cenno prima e con due bandiere quadrettate incrociate che riprendevano le decorazioni sulle scatolette da pop corn.

Per fortuna non c’erano i brutti tavolacci di plastica che spesso sono gli unici tavoli disponibili nelle location per feste e che per quanto si cerchi di renderli più aggraziati con tovaglie, decorazioni e con un backdrop ben studiato, spesso il risultato non è comunque soddisfacente per chi ci tiene davvero. Nel nostro caso, l’atmosfera country e rustica dei tavoli e del gazebo di legno si sposava perfettamente non il tema e con i colori e, per quanto minimal, l’allestimento è risultato molto efficace nell’insieme. Il tavolo centrale, quello principale che vedete nelle foto era dedicato al buffet dolce, mentre sugli altri due tavoli, posti ai lati, verticalmente, sono stati sistemati rispettivamente i piatti salati composti da teglie di pizza e paninetti e bicchieri e bottiglie.

Il momento torta è stato quello in cui abbiamo adottato l’accortezza scaramantica che vi ho anticipato all’inizio: non abbiamo spento candeline. Ma l’effetto candelina c’è stato ugualmente grazie a due piccoli razzi che i bimbi hanno provato comunque a spegnere soffiando come fossero candeline.

La torta di zucchero a tema è stato l’ennesimo capolavoro del papà dei festeggiati che ha convinto proprio tutti, piccoli e grandi. Infatti l’hanno spazzolata in un battibaleno e si sono profusi in mille complimenti. Bravo papà!

La festa è stata un gran successo grazie a tutti gli elementi che l’hanno composta, al punto che molti si sono trattenuti ben oltre il tramonto perché era davvero piacevole indugiare in chiacchiere mentre i bimbi giocavano nel piccolo parco giochi o a pallone una volta conclusa l’animazione. La giornata, per fortuna, non è stata nemmeno troppo torrida, anzi, nel corso della festa ci sono anche stati momenti in cui sono venute giù due gocce di pioggia, ma poi siamo stati ripagati da una luce bellissima che lasciava presagire la comparsa di un arcobaleno nei dintorni.

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