Un angolo bar per le feste: costruisci il tuo!

Ebbene si, I did it again, l’ho rifatto: ho riutilizzato le foglie di cartoncino con cui avevo decorato la tavola per la cena in stile tropicale! Questa volta mi sono servite per decorare un angolo bar dandogli un tocco botanico, molto estivo, per l’aperitivo che ho organizzato sabato sera con quei pochi che, come me, erano in città. Insomma, è estate, e se non si può andare fuori città, se la città è calda e afosa più dei tropici e se l’idea di una passeggiata non è nemmeno da contemplare per via dell’asfalto bollente e sfrigolante… allora si fa in modo di portare un po’ di estate dentro casa, con gli amici, le finestre aperte a fare corrente e un aperitivo rinforzato.

Mojito, Caipirinha, Spritz, Bellini… qualunque sia il vostro cocktail preferito, questa è la stagione giusta per darci dentro. Freschi, rinfrescanti, colorati e aggreganti, gli aperitivi estivi in terrazza, in giardino, con vista mare o a bordo piscina ma anche in casa, come nel mio caso, sono un appuntamento irrinunciabile al tramonto.

Meglio, molto meglio, se allestiti con un angolo bar dove servirsi di tutto il necessario.

Come organizzare, dunque, un angolo bar di tutto rispetto?

Vi bastano un tavolino (o una scrivania, un carrello o anche il ripiano di una credenza), dei bicchieri e tutto il necessario per prepararvi il vostro cocktail preferito. E non dimenticate di decorare il vostro angolo bar per vestirlo a festa!

Ecco come l’ho costruito io. Come sempre ho voluto dare un tema e un titolo anche a questo angolo bar prendendo in prestito una frase della versione originale inglese della colonna sonora della Sirenetta, Under the Sea (In Fondo al Mar) che descrive perfettamente lo spirito che volevo conferire all’aperitivo: Life is the bubbles, la vita è piena di bollicine. E con questo “slogan” ho anche inaugurato la mia nuova lavagnetta verde menta con lettere dorate che ho acquistato su Asos insieme ad un costume la settimana scorsa.

Le foglie questa volta non le ho utilizzate come tovagliette o runner ma per decorare il backdrop, come se ne vedono a milioni su Pinterest. Le ho incollate con della gomma adesiva rimovibile sul muro sopra al tavolino scelto come angolo bar, disponendole ad arco e sistemando sul fondo le foglie più lunghe, ai lati quelle più grandi per dare volume e in cima quelle più piccole. All’inizio ho fatto numerose prove con lo scotch carta staccando e riattaccando le foglie fino a quando non ho trovato l’equilibrio che preferivo.

Prima di iniziare ad incollare le foglie, però, è necessario valutare gli ingombri sul tavolo e occuparsi del backdrop solo in un secondo momento, in modo da non sistemare le decorazioni (cioè, in questo caso le foglie) troppo in alto o troppo in basso.

Quindi, come vi ho già spiegato qui, ho iniziato l’allestimento disponendo gli ingombri, cioè la cassa di legno rovesciata su cui poggiare i bicchieri, e la cassetta più piccola da riempire con le guarnizioni per i cocktail. E poi la lavagnetta, i bicchieri, le bottiglie ecc.

Nelle foto non vedrete il bar completo di tutto, cibo incluso, ma solo quelle relative alla fase di allestimento perché poi la luce non era più favorevole.

Vediamo però cosa non deve mai mancare in un angolo bar oltre alle bottiglie e allo shaker! Ma prima ricordate di circoscrivere il vostro angolo bar a 2-3 cocktail; non potere pretendere di allestire tutti gli ingredienti e le bottiglie per tutti i cocktail esistenti!

  • Bicchieri. Ne servirebbero di vari tipi, a seconda dei cocktail che offrite: flutes, calici, tumbler, coppa Margarita, coppa a “V” ecc, ma poiché non siete un cocktail bar e nulla vieta di servire i cocktail in bicchieri comuni o da vino, non formalizzatevi e usate quelli che avete, altrimenti cercatene di plastica, allegri colorati. Io li ho presi da Flying Tiger in vari colori e forme.

  • Tovaglioli di carta. Cercateli in tono con il backdrop. Quelli che vedete sono anch’essi di Flying Tiger e li ho usati anche per rivestire le cassette di legno.
  • Piattini. Dipende dalla tipologia di vivande che offrite. Io avevo preparato solo rustici di vario tipo e pizzette, per cui i tovaglioli sono bastati e praticamente nessuno ha utilizzato i piattini (che però è meglio non far mancare mai).
  • Forchettine. Carinissime quelle in legno che potete divertirvi a decorare a tema, anche quelle piccole a due denti.
  • Guarnizioni. Lime e limone a fettine, zucchero di canna, foglioline di menta fresca, fettine di zenzero, ghiaccio, sono solo alcune delle guarnizioni da non dimenticare. Ma la scelta delle guarnizioni da proporre nel vostro angolo bar dipende dai cocktail che offrirete. Ho inserito anche il ghiaccio tra le guarnizioni perché sono tutti elementi fondamentali per la buona riuscita di un angolo bar. L’aggiunta di una ciotola di frutta a cubetti sarà un tocco di classe in più.
  • Decorazioni. Ombrellini e ventaglietti rallegrano e fanno molto “estate”. Fate una ricerca accurata per trovare quelli più originali e più wow. Provate anche a farli da voi; sarà più divertente e gli amici apprezzeranno il pensiero.
  • Cannucce. Divertitevi a ricercare le cannucce più adatte e intonate, proprio come per le decorazioni.
  • Sottobicchieri. Idem come sopra: trovatene di abbinati nel colore o nella fantasia, oppure siate ancora una volta creativi!
  • Mescolatore per cocktail (stirrer). Io ne ho una collezione intera! Questi che vedete sono di vetro e si armonizzano perfettamente con questo angolo bar. Tuttavia, anche per gli stirrer come per le decorazioni, a volte mi diverto a farli da sola, come vedete qui e qui.
  • Ciotoline. Serviranno a raccogliere bucce di pistacchi, noccioli di olive, stuzzicadenti ecc. Disponetene un paio agli angoli dell’angolo bar.

Con questo vademecum ora potete anche organizzare un vero e proprio cocktail party. Uno originale però! Come? Coinvolgete gli invitati. Ad esempio, chiedete a tutti di portare qualcosa a piacere: una bottiglia, un set decorativo (ricordate di dare il tema della serata), degli stuzzichini, delle candele o una stringa di lucine, dei bicchieri di plastica colorati… qualunque cosa la loro fantasia e un giro da Ikea o da Flying Tiger possano suggerire senza alleggerire troppo il portafoglio. Fate però in modo che ognuno porti una cosa diversa per evitare di trovarvi con 10 bottiglie di Rum o 3 lampade a forma di ananas! Completate infine il vostro angolo bar con i contributi dei vostri invitati: vedrete che angolo bar allegro avrete! Magari un po’ caotico ma sicuramente allegro.

Chiedete a tutti di vestirsi eleganti oppure con un elemento colorato specifico, come un foulard o una collana a fiori ecc, a seconda del tono che volete dare alla serata. Io li farei senz’altro vestire eleganti: una scusa per agghindarsi fa bene ogni tanto, specie tra le coppie con figli che hanno da un po’ detto addio alla vita mondana!

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