Thanksgiving, la Festa del Ringraziamento

La Festa del Ringraziamento è una festività che non ci appartiene né mai – credo – ci apparterrà, a differenza di altre che abbiamo importato e fatto nostre come Halloween.

Vediamo le famiglie americane festeggiarla nei film, sappiamo che preparano il tacchino ripieno, la salsa di mirtilli, il pane di granturco e la zucca e che è una delle feste più importanti per gli americani; un’occasione per trascorrere una giornata in famiglia, stare insieme e rendere grazie per quello che si ha.

Essendo laureata in lingue e letterature straniere conosco le radici storiche del Thanksgiving, ma non mi sono mai soffermata più di tanto sul senso di questa festa nè ho mai immaginato di poterla, un giorno, non dico festeggiare ma anche solo farne un post su questo blog.

Eppure, quando pochi giorni fa ho ricevuto nella mia casella di posta questo adorabile banner stampabile di My Mind’s Eye, una lampadina si è improvvisamente accesa che mi ha fatto decidere che quest’anno sfrutterò l’occasione per insegnare qualcosa a mio figlio.

No, non ho intenzione di organizzare una Festa del Ringraziamento, voglio spiegargli che in America c’è chi lo fa e che il senso di questa giornata è essere grati per le cose belle della propria vita.

Questo banner della gratitudine mi dà lo spunto giusto perché, oltre al fatto che è deliziosamente autunnale e riporta alla mente momenti intimi da trascorre in casa tra tazze fumanti, camini accesi e calzini di lana, prevede 4 bandierine da compilare con la lista di ciò per cui dovremmo essere grati alla vita, cosa che anche noi adulti siamo poco abituati a riconoscere e apprezzare.

Mi piacerebbe che davanti ad una merenda a base di ciambelle calde alla cannella, caldarroste e cioccolata calda il Cucciolo di casa, con noi o con i suoi amichetti del cuore, si soffermasse a pensare alle cose per cui essere grati e che capisse una volta di più che nulla deve essere cosiderato come scontato e che tante conquiste si ottengono solo con l’impegno.

Compilare tutti assieme le liste sulle bandierine per poi riattaccarle sul muro in cameretta per qualche giorno li aiuterà ad apprendere la gratitudine e magari a farci un po’ più caso nella loro vita di tutti i giorni: non sarebbe una grande conquista?

Ecco trovata un’altra scusa per stare insieme in allegria imparando anche qualcosa in più.