“Let’s party”: le feste in casa di un tempo in chiave moderna

Il libro di cui voglio parlarvi oggi mi piace moltissimo. L’atmosfera in cui si è catapultati leggendolo è un po’ quella che respiravo da piccola, quando sfogliavo i libri di cucina di mia mamma, quelli a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. E la dolce nostalgia di quei momenti si fa subito presente.

La nostalgia per i tempi in cui le feste per i nostri compleanni erano fatte in casa, semplici, con idee genuine, casalinghe e, forse per questo, anche più vere.

Ecco, questo è il clima in cui mi proietta “Let’s Party”, dell’australiana Martine Lleonart, ogni volta che lo sfoglio, e le feste che propone sono quasi una rivisitazione in chiave moderna delle classiche feste in casa di un tempo, organizzate all’interno, nel giardino di casa o nel parco del quartiere.

Persino le fotografie, la carte, l’odore stesso del libro mi riporta indietro a quel tempo e non posso quindi fare altro che innamorarmene.

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Nel libro troviamo idee per 16 feste per bambini da 1 a 12 anni: prima i temi per i più piccoli e poi, man mano, i party per i più grandicelli (l’ultimo propone dei misteri da risolvere!). Per ogni festa, l’autrice spiega come realizzare le decorazioni, organizzare le attività, preparare il cibo e la torta a tema e i party favors. Si tratta quasi tutte di idee di semplice realizzazione, accessibili anche alle meno crafty di noi, impiegando materiali naturali (come ramoscelli e foglie, terra e sabbia, sassolini e pigne) o oggetti che abbiamo in casa (come bicchieri di carta, bustine di zucchero o rotoli di carta igienica).

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Alcune feste sono davvero originali, come la festa “Teddy bear’s picnic” pensata per i più piccini, che è un picnic a misura di orsacchiotti. Oppure la “Bunny love”, proposta con i coniglietti ma da adattare all’animaletto preferito del festeggiato, e poi la “Spirites, fairies & pixies”, una festa magica e dall’atmosfera incantata che ha per protagonisti gli abitanti del bosco.

let's party_festa incantataCi sono poi altre feste divertenti come:

Pancakes & Pajamas” (una festa da organizzare la mattina, tra le 8 e le 11, per colazione, se i bimbi sono troppo piccoli per rimanere a dormire fuori la notte per un pigiama party. I piccoli invitati arrivano in pigiama e pantofoline fluffy, per fare una bella colazione a base di frutta fresca e pancakes su una tavola decorata con fiori freschi e tante attività divertenti da fare con gli amichetti;

Cardboard box” è la festa con le attività più geniali proposte dall’autrice, tra cui un vero labirinto costruito con grosse scatole di cartone e Box City, una città da costruire e decorare. Tutto è di cartone in questa festa: non solo le attività, ma anche le decorazioni, mentre la merenda è confezionata in un packaging in cui noi con velleità da crafter (ammettetelo, anche voi che mi leggete siete delle fanatiche dei pacchetti regalo che decorate in maniera quasi maniacale, ci ho visto bene?) possiamo sicuramente dare il meglio di noi;

Glamping” è la festa che ricostruisce all’interno l’atmosfera dei campeggi all’aperto, con tende, stelle, fuochi di feltro e lampade da campo, per un pigiama party che non si scorda tanto facilmente.

Non mancano poi le feste classiche come la festa arcobaleno, la festa dinosauri, la festa pirati e la festa spazio, che l’autrice arricchisce con quel tocco in più che le rende meno scontate. Ad esempio, la festa dinosauri (che noi abbiamo organizzato più volte), la prossima volta che la organizzeremo non sarà più la stessa, grazie a un paio di idee davvero graziose con cui intrattenere i bimbi: il terrarium da costruire con i piccoli ospiti, la caccia alle ossa di pasta di sale o l’osservazione delle uova che si schiudono utilizzando dei semplici contagocce dell’acqua calda.

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Le feste preferite da Martine Lleonart, si intuisce, sono le feste nella natura, per bambini che amano stare a contatto con la natura, gli animali ed esplorare, o che insegnano loro a farlo, grazie a giochi come la caccia al tesoro nella natura, in cui si va alla ricerca di piccoli tesori naturali, come piume, foglie e fiori (anche sapientemente piazzati nel giardino dalla mamma per facilitare la caccia).

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Una festa che invece piace particolarmente a noi, tra tutte, è la festa “Scienza”, divertentissima sia per chi la organizza che per chi la vivrà, con esperimenti sorprendenti per piccoli scienziati in erba e con idee per il buffet molto originali, come la struttura di DNA costruita con liquirizia, caramelle alla frutta e stuzzicadenti.

Ce ne sono anche molte altre, tutte altrettanto belle e da scoprire.

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Che ne pensate? La prossima festa la organizziamo in casa seguendo le idee di Martine? E allora, Let’s Party!

Questo libro è uscito il 29 giugno scorso e lo trovate qui.