La Festa di San Patrizio: una merenda educativa per i bimbi

Probabilmente non sapete che nelle mie vene scorre una piccola quantità di sangue irlandese. E’ tutta rinchiusa nel mio “secondo” cognome, Plunkett, ereditato dalla nonna irlandese di mio padre e aggiunto al cognome italiano del nonno per evitarne l’estinzione. E che con esso ho ereditato anche un illustre antenato: Sir Oliver Plunkett, uno dei martiri più conosciuti dell’Irlanda cattolica.

A parte essere andata in pellegrinaggio alla chiesa di Drogheda (non lontano da Dublino) intitolata al mio antenato, in cui sono conservate quello che rimane delle sue spoglie (fece una fine orrenda, poveretto) e dove si racconta la sua incredibile storia, e a parte amare la verde isola, non ho mai veramente seguito o approfondito usanze della mia lontana origine.

Il 17 marzo però è la festa di San Patrizio, il celebre Saint Patrick’s Day, la ricorrenza più attesa dell’anno in Irlanda. Ogni anno, in questo giorno, tutto il paese si tinge di verde e si dà il via ai festeggiamenti con parate, eventi a tema, fuochi d’artificio e feste in casa, per le strade e nei pub.

Questo accade non solo in Irlanda, ma anche a New York e Boston e in ogni altro posto con forti comunità irlandesi nel mondo. Anche in Italia, da qualche anno, vengono organizzati numerosi eventi dedicati a San Patrizio.

Quest’anno voglio organizzare una piccola merenda tra bimbi per insegnare al piccolo di casa qualcosa della sua famiglia e delle usanze irlandesi. E perché lo sapete, per noi ogni scusa è buona per festeggiare! E poi (ma questa scusa è un po’ tirata, lo ammetto) porta fortuna!

La festa di San Patrizio è massicciamente connotata da simboli e tradizioni che rendono molto semplice decidere di organizzare una festicciola o una merenda tra bimbi.

Vediamo i principali.

Si parla tanto della “Fortuna degli Irlandesi”, anche se pare che la frase abbia in realtà un’accezione sarcastica risalente ai tempi della carestia delle patate che costrinse migliaia di irlandesi ad emigrare. Tuttavia, gli Irlandesi sono molto scaramantici e il giorno di San Patrizio, i simboli della festa sono tutti volti ad attirare la fortuna… e a scacciare la sfortuna.

1) Il trifoglio (Shamrock): Secondo la leggenda, San Patrizio spiegò il dogma della Trinità agli irlandesi quando era missionario utilizzando un trifoglio. Per il Saint Patrick’s Day, è tradizione indossare un piccolo trifoglio e farlo cadere a fine giornata nell’ultimo bicchiere di birra o whisky. L’usanza è nota come drowning the shamrock (lett. “affogare il trifoglio”) per avere un anno di prosperità.2) Il colore Verde: Ho detto poc’anzi che nel giorno di San Patrizio la festa si tinge di verde. Inizialmente era il blu, poi il colore rappresentativo di questa festa è diventato il verde per vari motivi: per l’associazione al trifoglio, sicuramente, e sia perché l’Irlanda è chiamata l’isola di Smeraldo, ma soprattutto perché durante la rivoluzione del 1798, indossare il verde e il trifoglio era un atto di ribellione contro la Gran Bretagna. Per questi motivi, il giorno di San Patrizio si dice porti fortuna indossare qualcosa di verde. Il 17 marzo in realtà tutto il mondo si tinge di verde. In alcune città americane si dipingono le strisce pedonali di verde, in altre come Chicago il fiume diventa verde e in tutto il mondo monumenti, attrazioni, fontane diventano verdi: dalla London Eye alla Torre di Pisa, dall’Empire State Building all’Opera House di Sydney e così via.

3) I Leprecauni (Leprechauns): letteralmente “piccoli omini”, i Lepreucani sono stati per secoli una figura molto amata del folklore irlandese. Si tratta di folletti ciabattini birichini e anche un po’ cattivelli che, se catturati da un umano, il giorno di San Patrizio, devono esaudire tre desideri per essere liberati, tra cui svelare dov’è esattamente nascosta la celebre pentola con le monete d’oro alla base dell’arcobaleno che loro spostano in continuazione. Ecco perché il cilindro verde, l’arcobaleno e la pentola sono simboli della festa di San Patrizio. E’ tradizione lasciare un bicchiere di latte per loro sul davanzale della finestra.

4) Non esattamente un simbolo della festa di San Patrizio, ma un ulteriore segno scaramantico che attira la fortuna: Baciare la Blarney Stone. Secondo la leggenda, baciare questa pietra che si trova a Cork, favorirebbe il dono dell’eloquenza. II giorno di San Patrizio, in assenza della pietra, si dice porti ugualmente fortuna baciare una persona irlandese… da qui l’espressione Kiss me, I’m Irish!

So cosa state pensando e sono d’accordo con voi: tutto questo verde e questi folletti poco simpatici che convinci solo con le cattive non si prestano esattamente a un allestimento elegante!

Ma noi vogliamo per ora solo organizzare una merenda “educativa” per i bimbi, quindi, ecco quello che vi serve:

– stoviglie verdi (vanno bene anche a tinta unita, ma di carta e non di plastica per favore!) Qui ne trovate di carine a tema.

– scaricate un template a forma di trifoglio e ricalcatelo su cartoncino verde per produrre caketoppers, sottobicchieri, ghirlande, ecc. ecc.

– allo stesso modo, per contrastare il verde intenso, scaricate e ritagliate degli arcobaleni e fatene lo stesso uso dei trifogli.

– disseminate il tavolo della merenda di monete d’oro al cioccolato per rappresentare l’oro della pignatta alla base dell’arcobaleno, ma senza esagerare; le altre le regalerete ai piccoli ospiti prima di accomiatarvi.

– servite dei muffin fatti in casa (salati o dolci) e decorateli con i cake topper trifoglio e arcobaleno.

– dotatevi di trucchi per truccabimbi e disegnate arcobaleni e trifogli sulle gote dei vostri piccoli ospiti.

– studiate bene la leggenda dei Leprechauns e raccontatela al pubblico di bimbi in un momento “vi racconto una storia”: rimaranno ad ascoltarvi a bocca aperta. Poi, mentre fanno merenda, distribuite ciotole di matite colorate e pastelli a cera e dei fogli con disegni a tema da colorare. Qui ne trovate una vasta collezione. Potete anche far fare loro dei lavoretti creativi con forbici e colla utilizzando i disegni che hanno colorato. Magari potete anche aiutarli a costruire i cilindri dei Leprecauni. Mentre lavorano, spiegate il perché di quei simboli e di tutto quel verde! Impareranno divertendosi.

Mi piace sempre sfruttare dei momenti di svago e divertimento per insegnare qualcosa di nuovo. Vedrete che, curiosi come sono, i bimbi vi daranno retta e soddisfazione!

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva

SalvaSalva