Il decalogo della festa Hygge perfetta

Con la testa ero già proiettata verso la primavera, con allestimenti pasquali e floreali, quando è arrivata la neve a Roma e con lei una parvenza d’inverno (e non i due mesi a 10° che abbiamo chiamato inverno!), anche se era fine febbraio!

Svegliarsi lunedì mattina scorso con il paesaggio innevato e tutto il fermento e la gioia che ha trasmesso, mi ha fatto venire voglia di trattare un tema che idealmente io riporto sempre a contesti invernali, anche se non è assolutamente così. Parlo della vita rilassata, la felicità delle piccole cose che viene dalla Danimarca: la Hygge.

Come sarebbe organizzare una festa Hygge? Abbiamo studiato, ed ecco le 10 regole per una perfetta festa di ispirazione Hygge.

Il decalogo della festa Hygge perfetta:

Trovarsi con gli amici e la famiglia è molto Hygge, ed ogni scusa per ritrovarsi diventa una vera e propria festa.

Per entrare nell’atmosfera, abbracciate il comfort e l’imperfezione. Puntate su calore, cibo e amicizia. L’Hygge è un’attitudine, usate questi momenti per provare tutti assieme ad acquisirla!

  1. Le Luci: le luci sono fondamentali per una festa Hygge: accendete qualche candela (se optate per delle candele profumate, scegliete una profumazione delicata e coesiva, come lo zenzero, i chiodo di garofano o la vaniglia), oppure riempite la stanza di barattoli con dentro fili di lucine natalizie dai colori caldi. Se avete il camino, organizzate la cena attorno al calore dl camino. Se invece non lo avete, poco male: in un braciere o padella grande, allestite un finto camino con dei ciocchi di legno e delle lucine natalizie: l’atmosfera Hygge inizia a prendere forma.
  2. L’Abbigliamento: il dress code deve essere rigorosamente casual: maglione di lana e leggings per le lei e maglione di lana e pantaloni di velluto a costine per i lui; e poi, all’arrivo distribuite calzini di lana caldi che avete precedentemente raccolto in una cesta per tutti gli invitati.
  3. Gli Invitati: non invitate chiunque conoscete, ma solo gli amici più cari e i famigliari, per una serata rilassata, per un massimo di 6 persone! Al loro arrivo, fate sentire subito a proprio agio gli invitati, offrendo un calice di vino e uno stuzzichino in attesa della cena.
  4. Il Cibo: Per decidere il menù, pensate a quale cibo vi scalda il cuore e vi fa sentire a vostro agio e cucinate quello. Servite dunque solo comfort food: zuppe calde, cibo nutriente, taglieri di legno con affettati, formaggi, pomodorini secchi, fette di pane casareccio, olive, polpette al sugo, hummus di ceci… e per dolce cimentatevi con un dolce danese, in omaggio all’Hygge. Oppure, per dare un tocco esotico alla serata, cucinate un menù tutto scandinavo. Osate! Un’altra variante: cucinate tutti assieme, oppure organizzatevi in modo che ognuno porti qualcosa seguendo, ovviamente, questi pochi dettami. A fine serata, sorseggiate qualcosa di caldo: un glog speziato, una bevanda calda corretta con del whisky, della vodka o del rum, come della cioccolata calda o del tè.
  5. Il Sottofondo: niente musica che inibisce la conversazione e il relax, solo suoni confortevoli, rumori di sottofondo, nulla di intenso: cercate su Spotify compilation Hygge come Sound of Hygge, Hello Hygge  e Evening chill.
  6. La Conversazione: no ai discorsi pesanti sulla politica o il degrado della città. Mantenete la conversazione leggera, rilassata e divertente. Evitate anche il gossip e le lamentele: Hygge è gratitudine!
  7. Portate il fuori dentro: arricchite lo spazio con vasi e vasetti ricolmi di fiori invernali, rametti, foglie e bacche. Per decorare la tavola usate erbe aromatiche e preparate dei centro tavola o dei segnaposti con frutta e verdura di stagione. Le idee “naturali” sono innumerevoli: fatevi ispirare dall’amore e dall’affetto per i vostri cari.
  8. Relax: questa, l’avete capito, è la parola d’ordine. Rendete la vostra casa il più accogliente possibile. Cospargete la stanza di plaid, coperte di lana e cuscini comodi, in modo che tutti possano crearsi il proprio nido, e fate in modo che il cibo sia ad altezza cuscini e comodo da consumare per terra, proprio come un picnic indoor, o su tavolini bassi. Bandite per una sera gli smartphone: i cellulari non sono hyggelig! Prendetevi una pausa dal “fare” per semplicemente “essere”!
  9. No stress: Se succede un piccolo incidente e qualcuno versa del vino sul divano o per terra, niente panico: la Hygge non prevede stress, arrabbiature o noie; ci penserete poi.
  10. Regalo per l’ospite: Se sono invitata, cosa porto ai padroni di casa? Un regalo gradito per una festa Hygge è senz’altro una scatola riempita amorevolmente da voi con degli oggetti Hygge: una tazza, una miscela di tè o caffè, una grappa distillata, delle candele oppure un libro a tema Hygge. Andate in libreria o su Amazon e scegliete uno dei tanti testi sull’argomento. Assicuratevi però che la padrona / il padrone di casa non abbia già il testo Hygge che avete scelto. Sicuramente, chi ha deciso di organizzare una festa Hygge ha già una libreria nutrita sull’argomento, tuttavia vedrete che ce ne sono davvero tanti tra cui scegliere e con il vostro regalo potrete contribuire ad ampliare la sua visione sull’argomento e sarà sicuramente un regalo gradito.

Personalmente, quando penso ad una serata Hygge, la immagino sempre in casa, in inverno, in un’atmosfera calda mentre fuori fa freddo o c’è la neve. Ma una perfetta festa Hygge può essere anche un picnic all’aperto o una festa in giardino o addirittura in spiaggia.

E’ tutta una questione di spirito e di attitudine.

Che ne dite, vogliamo provarla?

 

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