E’ con sincera emozione che per la prima volta ospito qui sul blog un guest post. Mi è bastato intravedere su Instagram lo scatto di un dettaglio di questo Monster party in lavorazione, per scrivere di getto a Piccoli Party e chiederle se le andava di raccontarcelo qui, su The Patytude Diaries. Dalla sua risposta entusiasta è nato questo post.
Buona lettura!
Immagina di parlare di unicorni per diversi mesi, cercare idee e avere in mente decorazioni, colori da abbinare, giochi da fare. Poi una mattina ti svegli e insieme alla festeggiata cambi tema! E il bello è che sei proprio tu mamma a proporre un tema diverso!
E gli unicorni diventano improvvisamente simpatici mostrini. Via allora alla ricerca di ispirazione! Per farmi un’idea di quello che potevo fare ho sbirciato su Pinterest, salvato qualche immagine e preso qualche spunto. Il bello di un monster party è che può essere declinato in diverse modi, da mostri davvero mostruosi a simpatici mostrini, passando per i mostriciattoli di Monsters University. Io però volevo un party che fosse divertente, colorato, creativo, personalizzato e da fare insieme a mia figlia!
E cosi per qualche giorno abbiamo tagliato e incollato occhietti, ricoperto scatole, tagliato mostrini…insomma ci siamo divertite a realizzare un party completamente diy! in perfetto stile Piccoli Party! Non sono servite né fustelle, né big-shot, né altro…solo carta, cartoncino e forbici!
Come per ogni festa, abbiamo iniziato sempre dai toppers. Ho cercato su freepik immagini di mostriciattoli e una volta trovate le ho usate per realizzare i toppers e la ghirlanda. Ho usato quelle poche abilità di grafica che ho imparato proprio in questi anni di feste e in poco tempo ho modificato un po’ il file originale. In realtà basterebbe stampare il file in jpg in più copie e tagliare i vari mostrini. Gli stessi mostrini li ho usati per creare l’invito.
Da qui ho poi deciso la palette di colori che avrei utilizzato per decorazioni e tavola: piatti di carta e tovaglioli, cannucce (ahimè questa volta ho dovuto cedere alla plastica) e scatoline porta pop corn di diversi colori ma in tinta unita, in modo che fosse colorata ma non troppo esagerata.
Le scatoline porta pop-corn pretagliate sono state trasformate in mostrini e un paio di scatole di diverse misure in simpatici mostri decorativi. La creazione dei due mostri è stata abbastanza casuale, abbiamo usato due scatole che avevamo già a casa e anche la carta e il cartoncino è tutto materiale che avevamo già. Abbiamo solo riflettuto un po’ sui colori da usare in base a quello che avevamo. Il cappellino del mostro grande è stato realizzato con un template trovato online (una googolata con scritto “party hat”, lo stampate, ritagliate e il gioco è fatto!). Il cappellino del mostro piccolo invece è un semplice pirottino a cui abbiamo applicato un pom pom!
Questa tra l’altro è stata regalata a un bambino all’insaputa di mia figlia…come facevo a dirgli di no? dovrò rifarla perché mi piaceva tantissimo!
Sullo stesso stile delle scatoline abbiamo creato le partybags e le abbiamo riempite di caramelle colorate.
Per le decorazioni ho usato solo honeycomb balls e ventagli degli stessi colori in tinta unita, talmente carini che i piccoli invitati se li sono portati a casa!
Ora, sembra che a fare tutto questo sia stato semplice e veloce. C’è stato molto impegno, abbiamo passato diversi giorni pomeriggi a creare ma la soddisfazione di aver fatto tutto insieme e tutto da noi…è impagabile! Un party che è stato anche un momento di riciclo creativo…l’occasione per imparare a usare quello che si ha a disposizione!
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