Cono o coppetta?

La prima domanda che ti pone il gelataio quando tu ancora stai finendo frettolosamente di leggere tutti i gusti del banco gelati a disposizione è: “cono e coppetta?”. E tu, soprattutto se non hai ancora ben chiaro se scegliere tra i gusti più consolatori che ci siamo come cioccolato fondente o tiramisù, variegato all’amarena o pistacchio di bronte oppure orientarti su gusti più light e da prova costume come cocomero o ananas…su una cosa non hai dubbi, sulla risposta da dare al gelataio alla sua domanda sulla preferenza tra cono e coppetta! Eh sì, c’è chi nasce cono e chi nasce coppetta. Io sono nata cono ma conosco gente che non rinuncerebbe mai alla comodità e all’eleganza della coppetta, questione di gusti!
In ogni caso, al di là della preferenza, il gelato si ama in tutte le salse e in tutti i luoghi e d’estate è una valida alternativa da gustarsi a merenda; così domenica invece di andare in gelateria abbiamo pensato di organizzare una merenda gelato a casa nostra con tanto di coppette e tanto di cono. Ci siamo cimentati nel realizzare la grafica di questi “Cone Wrappers” che potrete scaricare e utilizzarli per le vostre scorpacciate di gelato!

Cone Wrapper alla frutta

Un’epoca in cui non avrei voluto vivere sarebbe stata quella in cui ancora non esisteva il gelato, oppure avrei potuto inventarlo io, diventando milionaria se consideriamo quanti gelati si consumano all’anno in tutto il mondo! Effettivamente a questo non avevo pensato e sì mi sembra decisamente una buona idea! Proprio come quella che ebbe il suo inventore, che come tutte le cose golosamente mangerecce non è di non facile attribuzione. Sembrerebbe però che almeno l’origine del gelato sia chiara e sia di attribuzione italiana, ovvero fatta risalire al Cinquecento ad opera dell’architetto Bernardo Buontalenti, almeno se consideriamo il gelato come lo intendiamo noi con uova, panna e latte…tralasciando l’intruglio di latte di capra misto a neve che Isacco avrebbe offerto ad Abramo, come si narra nella Bibbia. Piuttosto ne faccio a meno! Ma fu un cuoco siciliano di nome Francesco Procopio dei Coltelli che nel 1686 riuscì a preparare la miscela che noi tutti conosciamo. Dopo alcune sperimentazioni e diversi tentativi per perfezionare il suo gelato, sostituendo lo zucchero al miele, aprì nel 1686 a Parigi il locale Café Procope, che esiste ancora, dove serviva una grande varietà di gusti di gelato. Ovviamente la storia continua ma in America con l’italiano Filippo Lenzi che alla fine del XVIII secolo aprì la prima gelateria stimolando una nuova invenzione, la sorbetteria a manovella brevettata da William Le Young del XIX secolo.

Probabilmente i nostri genitori ricordano l’arrivo i primi gelati industriali che si diffusero nel dopoguerra come il Mottarello, il Fiordilatte e il primo cono ovvero il mitico Cornetto…fino ad arrivare al Barattolino negli anni 70 con la diffusione del freezer domestico. Tutti gelati, che sono certa, ancora tutti adoriamo!

Ma bando alle ciance: voi preferite la coppetta o il cono? Se anche voi siete amanti del cono, questo lunedì vi lasciamo due template, uno a tema cocomero nelle tonalità del rosso e del verde e l’altro nelle tonalità del giallo per un tema a base ananas Template Cono Ananas Partytude. Entrambi molto colorati e freschi, da scaricare e stampare, per poter avvolgere il vostro cono gelato e gustarlo da soli o in compagnia di tante chiacchiere tra amici così come il mio pomeriggio di domenica in cui ho organizzato una merenda gelato a casa.

Una volta stampato su un foglio A4 leggero non dovete fare altro che ritagliarlo con le forbici lungo il contorno e avvolgere il cono gelato, fermandolo con un pezzetto di nastro adesivo. E infine divertitevi ad abbinare i gusti del gelato e mi raccomando di non dimenticare la panna!

Se anche voi avete amato come noi questi “Cone Wrappers” stampateli e organizzate una merenda a base di gelato.


Non dimenticate di taggare le vostro foto con l’#Partytude!
Buon lunedì a tutti!