Allestimento per una festa a tema Peter Rabbit

Quello che vi propongo oggi è un allestimento per una festa a tema Peter Rabbit che ho realizzato con in mente il terzo compleanno del frugoletto di una mia amica. Non appena mi è arrivata la newsletter con il link da cui scaricare questo party kit, è stato amore a prima vista: mi è salita una specie di frenesia che non si è placata fino a quando non ho completato l’allestimento.

Per prima cosa ho iniziato a fare delle ricerche online e la sera stessa avevo riempito due pagine zeppe di spunti sulla mia agenda e creato una bacheca Pinterest dalla forte carica ispirativa. Poco di quello che vedrete in questo allestimento è farina del mio sacco. Per la maggior parte sono idee mutuate da Pinterest che ho selezionato e riadattato alle mie esigenze. Per poche altre feste mi sono imbattuta in tante idee carine e originali. Avrei voluto avere io tutte le idee che ho trovato! Per questa volta non è stato così, ma non potevo nemmeno rimanere insensibile di fronte a certi dettagli da replicare assolutamente tanto mi prudevano le mani…

Ho quindi scelto le quattro idee più carine, commestibili e di più veloce realizzazione e le ho studiate per capire come renderle ancora più semplici da rifare. Ho perso parecchio tempo per trovare gli elementi giusti, sia online che al supermercato, con costanza e pazienza, ma alla fine sono riuscita nell’intento.

Cosa ne pensate? Vediamo tutti i dettagli.

Innanzitutto il party kit. Questa meraviglia è opera di Louise Sanders di Sunshine Parties che ha deciso di metterlo a disposizione gratuitamente. Ovviamente non se ne può fare un uso commerciale per cui, se volete usarlo, conoscete le regole.

Il kit è ricco di elementi (io stessa non li ho usati tutti) e personalizzabile nei testi. E’ composto da: inviti, topper di due tipi diversi, un banner, delle frecce e dei cartelli segnaletici, dei cavalierini per il menù e anche un gioco. Basta personalizzare, stampare, ritagliare e montare tutti gli elementi su bastoncini e altri supporti di legno e legare le bandierine del banner con la rafia per dare un tocco di “campagnolo”.

Io ho scelto di usare questo party kit avendo in mente una festa di compleanno in periodo Pasquale, ma è assolutamente perfetto anche per un brunch o una colazione di Pasqua o Pasquetta: basta scrivere Buona Pasqua sul banner e arricchire l’allestimento di ovetti. E, a proposito di uova, io sto già covando un’idea (tanto per cambiare) che – penso – realizzerò proprio per Pasqua prendendo spunto da questo allestimento.

Tornando a noi: l’idea era di ricreare sulla tavola l’ambientazione della storia di Peter Rabbit cioè il giardino del Signor McGregor e tutti gli elementi principali della storia: l’orto, i vasi che Peter fa cadere nella fuga, l’innaffiatoio in cui si nasconde per sfuggire al Signor McGregor, la giacchetta azzurra che perde nella fuga e che il Signor McGregor trasforma in spaventapasseri (qui trovate il template che ho usato) e le codine bianche e batuffolose dei quattro coniglietti nelle illustrazioni della storia: Flopsy, Mopsy, Cotton-tail e Peter.

Gran parte degli allestimenti di Peter Rabbit in cui mi sono imbattuta online hanno un’atmosfera molto simile perché fedeli al mood della storia, ma ognuno ha reinterpretato i vari elementi a modo suo. Tante delle idee che potete vedere in questa bacheca Pinterest sono sempre le stesse, ogni volta variate e riadattate, proprio come ho fatto io.

Questi gli spunti che ho carpito e riadattato per ricreare l’atmosfera che volevo:

1) prato di carta velina: visto qui. Molto più versatile e naturale di quello sintetico. Ho faticosamente setacciato il web in cerca di questo incredibile accessorio in Europa, a prezzi accessibili. Invano. Alla fine l’ho preso su Amazon.com pagando un po’ cara la spedizione. Ma ne è valsa la pena perché 1) è arrivato in un paio di giorni e 2) ora che l’ho provato (per fortuna ho abbondato nell’ordine per ammortizzare la spedizione) ho idea che lo userò tantissimo per altri allestimenti, anche quelli a tema sportivo!

2) vasi di carote: come questi. E’ stata idea che forse mi ha dato più da pensare. Ma poi ho trovato dei mini muffin che sembravano fatti apposta per i miei mini vasetti di 4 cm di diametro. Li ho avvolti in pirottini verdi e inseriti nel vasetto. Poi ho infilato una caramella gommosa a forma di carota a testa in giù nel muffin e infine ho “incollato” dei pezzettini di Oreo al cioccolato attorno alla carota per simulare le zolle di terra. I pezzetti di Oreo si sono tenuti (anche se un po’ in bilico) grazie alla crema del ripieno dell’Oreo stesso.

3) orto di brownies e wafer: l’ispirazione viene da qui, ma ne esistono molte altre varianti. Invece di ripetere la sbriciolatura di Oreo, ho scelto di usare delle fettine di brownies al cioccolato che hanno davvero l’aspetto di zolle di terra anche un po’ arsa dal sole… non trovate? Le caramelle a forma di carotina hanno completato l’orto e non potevano mancare i mini strumenti da giardiniere giocattolo: un rastrello, una pala e un innaffiatoio sono stati scenograficamente l’ideale.

4) codine di coniglietto: visti qui. I marshmallow bianchi si prestano moltissimo e ricordano moltissimo le codine dei quattro fratellini delle illustrazioni del libro. A casa avevo già la ciotola perfetta, per cui è stato un attimo adottare l’idea! Alcune varianti sul tema propongono, al posto dei marshmallow, palline di cioccolata identificate come “popò di coniglio”.

Ho poi aggiunto nell’allestimento dei lecca lecca floreali per dare colore: ho ritagliato ed incollato su dei chupa chups dei fiorellini e delle foglie di cartoncino e poi ho fissato i fiori di lecca lecca su un rettangolo di spugna per fioristi nascosta sotto al prato di carta. Il risultato è perfetto.

Non potevano mancare poi le Camille e il succo alla carota per completare il buffet per piccoli coniglietti.

La palette di colori scelta: il verde dell’erba, il colore del legno, il marrone della terra, l’arancione delle carote, il bianco delle recinzioni. E poi una nota di colore pastello con i fiorellini lecca-lecca.

I materiali scelti: legno naturale (cassette e mini pallet di due misure), legno bianco (recinzioni), vetro trasparente (dispenser e ciotola per marshmallow) e carta (prato, fiori e cartelli).

Prima di procedere all’allestimento vero e proprio, il giorno prima ho disposto gli elementi sulla tavola per misurare gli ingombri, vedere l’effetto generale e avere il tempo di rimediare se manca qualcosa o se bisogna aggiustare qualcosa. Questo è un procedimento che andrebbe sempre seguito quando si lavora ad un allestimento. Ho poi scattato delle foto, fatto un piccolo video e lasciato tracce e misure con lo scotch carta in modo da sveltire l’allestimento il giorno successivo.

Pensavo che il fatto di avere sulla tavola disposti elementi di diverse misure (ad esempio l’orto di brownies con l’innaffiatoio, il rastrello e la pala sono parecchio più piccoli rispetto al resto), l’insieme avrebbe stonato perché sproporzionato, invece direi che il tutto si amalgama bene, anche accostando elementi più grandi accanto a quelli più piccoli. Che dite? Mio figlio è stato di poche prole: “mamma, che figata!”. Son soddisfazioni..!