La festa di compleanno di un bambino deve essere un luogo protetto, dove i bambini si divertono in tutta sicurezza. Ma purtroppo non è sempre così. Avendo un bambino, mi capita spesso di andare alle feste di compleanno dei suoi amichetti e ogni tanto mi si rizzano i capelli in testa quando mi trovo in ambienti in cui vedo pericoli. Non sono una fissata del controllo o una mamma di quelle che vedono pericoli ovunque, ma sono convinta che spesso sia solo una questione di buonsenso.
E allora ecco, a mò di esempio, 5 errori da non commettere quando si organizza una festa.
1 – Attenzione alle caramelle che si mettono nella pignatta, nei candy bar o nelle bustine con i regalini per gli ospiti. Evitate le caramelle tonde dure, di quelle che possono andare facilmente di traverso con conseguenze tragiche…e per di più al gusto menta! Ad una festa di compleanno di una bambino di 6 anni, di recente, la pignatta era colma di caramelle ripiene di menta e del diametro di 2 cm e mezzo. Ma non sono meglio le gelée zuccherate?
2 – Ancora in tema caramelle: se decidete di fare dei kebab di caramelle (ovvero delle composizioni di caramelle morbide infilzate su degli spiedini), assicuratevi di consegnarli alle mamme all’uscita dalla festa, in modo che i bambini li maneggino e li mangino a casa e sotto il controllo di persone adulte. Ho visto bambini usare gli spiedini per infilzarsi a vicenda usandole come spade. Potete immaginare, vero, i pericoli di uno spiedino in mano a dei 5-6enni?
3- Assicuratevi che gli animatori che pagate per intrattenere i bambini alla festa sappiano il fatto loro e che siano in numero sufficiente per gestire tutti gli ospiti, anche se significa spendere un po’ di più. Ho visto feste tramutarsi in anarchia e mamme presenti che facevano salotto senza mai intervenire, mentre i figli si arrampicavano ovunque, facevano a botte, prendevano la rincorsa per poi scivolare sulle ginocchia e fermarsi prima di schiantarsi contro il muro, giocavano per le scale ecc, ecc perché gli animatori non riuscivano a farli interessare ai giochi che proponevano.
4- Se l’animazione prevede lo spettacolo di bolle di sapone o la macchina spara bolle, in una festa in un luogo chiuso o in un cortile, assicuratevi che entro il perimetro dell’area in cui agisce la macchina o gli animatori stessi, ci sia un tappeto o della moquette che impediscono al pavimento di diventare un luogo scivoloso e quindi un serio pericolo non solo per i bambini che corrono e ballano, ma anche per gli adulti. Ho visto una mamma cadere di schiena e perdere il fiato per il dolore e lo shock. Figuriamoci cosa può succedere ad un bambino che cade battendo violentemente la testa.
5- Questo, più che altro è un consiglio. Non so voi ma io sono terrorizzata dai gonfiabili, per cui giro alla larga ogni volta che ne vedo uno nella speranza che il piccolo non lo intercetti con lo sguardo e voglia a tutti i costi salirci. Ma che fare quando si è invitati a feste di compleanno in posti pieni di gonfiabili di tutti i tipi? Si può declinare l’invito una volta o due, ma poi prima o poi ci tocca. C’è stato un periodo in cui tutti organizzavano i compleanni in questi posti…fino a che (per fortuna!) il villaggio vicino a casa è stato spostato un po’ fuori dal quartiere. Ora mio figlio ha 7 anni e quindi è un po’ più gestibile, ma quando era più piccolo era decisamente difficile fargli capire di stare attento e soprattutto come stare attento su quelle trappole! Alla prima festa sui gonfiabili è sceso di testa a tutta birra e ha centrato, sempre di testa, un suo compagno che si era attardato a rialzarsi. Avete idea della bolgia che c’è in questi posti di sabato mattina quando si festeggiano 4 o 5 compleanni nello stesso momento e ci sono almeno 50 bambini che affollano gli stessi gonfiabili? Uno spavento così forte non lo avevo ancora mai preso. Aveva 4 o 5 anni e non posso descrivervi come si era gonfiato il bernoccolo, una cosa impressionante. Per fortuna non ci sono state conseguenze, né per lui né per il suo amichetto, ma di certo in quel momento ho giurato che non ci avremmo mai più messo piede. Poi, per forza di cose, così non è stato e ci siamo dovuti tornare un altro paio di volte, sempre per delle feste di compleanno, qualche anno dopo. E’ stato brutto tornare e non ho levato gli occhi di dosso al piccolo nemmeno un secondo col cuore a 2000, per tutte le tre ore della festa…una tortura! Ma i bambini adorano i gonfiabili e perdono ogni controllo; escono sudati, congestionati e felici (a meno che non si facciano, appunto, male e lascino la festa in lacrime). Non voglio, ovviamente, demonizzare certi luoghi e strutture e, parlando con altre mamme, mi sono resa conto che il problema è più che altro mio, forse per via della brutta esperienza. Non so. Però. la considerazione che mi sento di condividere con voi è di organizzare una festa con gonfiabili o partecipare ad una di queste quando i bimbi hanno un’età in cui capiscono meglio i pericoli, dai 6-7 anni.
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